Il sottopelo del cane, o pelo secondario, è uno strato soffice, denso e lanoso che si trova sotto il mantello.
Non tutti i cani lo possiedono, ma per quelli che lo hanno, svolge una funzione fondamentale nella termoregolazione e protezione dal freddo, oltre che di isolamento dal calore e dalle eccessive temperature di stagione.
Spesso si può pensare che sia sufficiente prendersi cura del pelo del cane, quando invece la cura va dedicata sicuramente al mantello, ma anche al sottopelo. Vediamo come farlo e che strumenti e prodotti utilizzare.
Come curare il sottopelo del cane?
Cose da fare:
- Spazzolare frequentemente e con cura il cuoricino: usando appositi strumenti e prodotti che facilitino l’operazione ed evitino la formazione di nodi e grovigli;
- Alimentare con cura il cane: per aiutarlo a mantenere pelo e sottopelo sani e robusti.
- Fare bagnetti con i prodotti giusti e naturali come quelli di Yuup!, non solo perché sono delicati e gentili sulla cute di cui si prendono cura nella maniera corretta, ma anche perché non sono prodotti sgrassanti, dunque non vanno ad intaccare lo strato di grasso naturale protettivo che protegge il sottopelo.
Cose da evitare:
- Esagerare davvero con i bagni: perché questo può rimuovere lo strato di grasso naturale che protegge il sottopelo.
- Spazzolare con forza: sì, la parola d’ordine in questo caso è: delicatezza. Togliere il sottopelo del cane con cura, delicatezza e amore renderà questa operazione piacevole per la beauty routine del nostro cuoricino.
- Togliere il sottopelo tirandolo con le dita. In primis perchè non sarebbe rimosso in maniera omogenea dal manto e questo risulterebbe svuotato in alcuni punti piuttosto che in altri, ma inoltre questa azione potrebbe recare fastidio alla pelle del vostro cane.
Quali prodotti usare per togliere il sottopelo del cane con cura?
Sappiamo che il sottopelo naturalmente non è pronto per essere rimosso in maniera omogenea nello stesso istante, possiamo infatti osservare che dal manto sporgono facilmente dei veri e propri ciuffi di pelo.
Ci verrebbe voglia di prenderli uno a uno con le mani… ma non è corretto per il nostro pelosetto!
Ecco allora i nostri consigli, utili per togliere il sottopelo del cane con cura anche in modalità ‘fai da te’:
- Utilizza prodotti di qualità, che favoriscano la spazzolatura e siano strutturati in modo da essere pratici per l’utilizzo quotidiano;
- La prima cosa da fare in assoluto per prendersi cura del sottopelo è vaporizzare lo spray Scioglinodi Lucidante prima della spazzolatura e durante la spazzolatura. Questo passaggio è fondamentale sia come aiuto per sciogliere i nodi, che per prendersi cura allo stesso tempo del pelo e della cute del pelosetto;
- Se il manto dovesse essere particolarmente annodato, consigliamo di iniziare con un pettine a denti larghi, per districare i nodi e le matasse più grandi, e preparare il sottopelo a ricevere un trattamento di cura più profondo;
- E ora passiamo al cardatore. PinkBrush è un cardatore professionale pratico per l’utilizzo quotidiano, la sua particolare forma e la quantità e l’inclinazione dei dentini in acciaio consentono di penetrare il manto più in profondità, raccogliendo più pelo rispetto a un normale cardatore, eseguendo il lavoro di snodatura più velocemente e più efficacemente. È uno strumento essenziale per togliere il pelo morto ed in eccesso dal manto del nostro pelosetto.
N.B: per le persone più esperte e più abili manualmente, ricordiamo che esiste uno strumento specifico per gestire il sottopelo: lo Slanatore.
Nello specifico è uno speciale attrezzo in grado di togliere il sottopelo grazie agli appositi dentini taglienti del quale è dotato.
Ovviamente, per utilizzarlo è necessario conoscerlo, conoscerne le varie tipologie ed avere ben chiaro il suo corretto utilizzo. Per questo consigliamo di chiedere informazioni al vostro toelettatore di fiducia o all’allevatore. È importante in questo caso non improvvisare ma farsi sempre aiutare da un esperto.
Come riconoscere il sottopelo dal pelo?
Differenze tra pelo e sottopelo del cane
Il pelo primario è lo strato esterno e visibile.
Il sottopelo del cane è costituito, invece, da peli piccoli, sottili e densi che circondano il pelo primario. È molto abbondante, con circa 10 peli secondari per ogni pelo primario.
Tipologie di pelo del cane
- Pelo duro o ruvido: ispido al tatto, tipico di razze come il Jack Russel Terrier;
- Pelo setoso: molto sottile e morbido, come quello del Maltese;
- Pelo riccio: boccoloso, come il Barboncino;
- Pelo liscio: corto come quello dei Bassotti o anche lungo come il Golden Retriever;
- Senza pelo: come il Cane Nudo del Messico o il Chinese Crested Dog (pelo solo sulla testa e sulla coda).
Lunghezza del pelo del cane
- Pelo raso: da 5 a 15 mm, molto sottile e fitto, come nel Dobermann;
- Pelo corto: da 15 mm a 4 cm, liscio e duro, come nel Pastore Tedesco;
- Pelo semilungo/medio: da 4 a 7 cm, con varie tipologie (riccio, liscio, setoso, ondulato);
- Pelo lungo: oltre 7 cm, con diverse tipologie, dal liscio Levriero Afgano al ‘cordato’ Komondor.
Tutti i cani hanno il sottopelo?
Ebbene no, infatti ci sono alcune razze con sottopelo molto denso e fitto, soprattutto quelle nordiche come i Siberian Husky, perché la natura le ha dotate di un extra strato di protezione. Questi cuoricini hanno bisogno di un’extra cura del pelo e del sottopelo. Altre razze invece ne hanno poco, mentre altre ancora ne sono totalmente sprovviste, come ad esempio il Barboncino o il Maltese.
Il mio cane ha il sottopelo?
Per capirlo è bene innanzitutto controllare le caratteristiche della razza. Si può fare anche una verifica, spostando il pelo primario con cura e guardando se sotto c’è un ulteriore strato più fitto e lanuginoso.
In ogni caso, ci si accorge se il sottopelo del cane è presente sicuramente se spostando una parte di pelo primario è possibile notare subito la pelle: chiaramente in questo caso non siamo in presenza di un mantello con sottopelo.
Il sottopelo infatti è proprio una protezione naturale della pelle.
Ma possiamo accorgercene anche da qualcosa che molte persone conoscono bene, ovvero la perdita del pelo, soprattutto in due particolari momenti dell’anno…
Sottopelo del cane e muta
Il sottopelo del cane cambia due volte all’anno, in autunno per dotare il cuoricino di un’extra protezione per l’inverno e in primavera, quando si deve liberare dello strato che in estate non gli serve più, anzi, gli farebbe soffrire ancor più il caldo.
Questo processo è conosciuto come la muta del cane e, per agevolarla, come abbiamo visto è importante prendersi cura con amore e dedizione del suo sottopelo.