La montagna è l’ambiente ideale se siete alla ricerca di luoghi naturali incontaminati con paesaggi da cartolina, un clima un po’ più fresco e distese d’erba in cui rilassarsi. Per gli amanti dell’alta quota sentieri sterrati, corsi d’acqua naturali, ghiaioni e ampie praterie scoscese sono all’ordine del giorno. Ma cosa potrebbe rendere ancora più speciale un’esperienza così?
Naturalmente, la compagnia del tuo adorato cane!
Le zone montane possono essere l’habitat ideale per rafforzare il legame tra te e il tuo fedele amico a quattro zampe. Tuttavia, prima di partire per la vostra avventura in vetta, è importante adottare alcuni accorgimenti per assicurare a te e al tuo Fido la miglior esperienza possibile.
In montagna, infatti, la regola numero uno è “non abbassare mai la guardia”: segui i nostri consigli e preparati alla prossima escursione in compagnia del tuo amicone peloso.
Preparazione fisica e controlli medici
Prima di progettare qualsiasi camminata, che sia una semplice passeggiata o un’escursione più impegnativa, è importante assicurarsi che il tuo cane sia in buona salute. Una visita di controllo dal veterinario ti richiederà un po’ di tempo, ma di certo sarà importante per garantirvi una partenza sicura.
Valuta il percorso in base alle capacità fisiche del tuo cane: un cucciolo non possiede l’allenamento di un cane adulto e la struttura articolare non è ancora completamente formata e sviluppata. Prediligi quindi percorsi facili, con un terreno non troppo sconnesso ed aumenta la durata in maniera graduale.
È bene anche essere consapevoli che gli anni passano per tutti. Anche l’età del tuo cane avanza e potrebbe cominciare ad accusare una naturale fatica. Infatti se da giovani i compagni pelosetti sono abituati a scorrazzare avanti e indietro senza sosta tra boschi e sentieri, quando hanno qualche anno in più potrebbero essere per loro più faticoso affrontare con serenità l’escursione. Dunque prima di pianificare la vacanza pensa al tuo amico a quattro zampe e cerca di capire se per lui sia una buona decisione, o se sia più adatta un’esperienza meno impegnativa di quella che stavi programmando.
Educazione di base
È importante che il cane abbia fatto un percorso di educazione di base per potersi trovare a suo agio in tutti i contesti conosciuti e non, da quello sociale con persone, estranei, altri animali, ambienti o rumori nuovi. Abituare il tuo cane a questi cambiamenti può servire sia per migliorarne la gestione ma soprattutto perché il nostro amico a quattro zampe possa vivere con serenità ogni situazione.
Sicuramente è di grande aiuto insegnare ed allenare il cane a rispondere ai tuoi comandi, soprattutto quando si trova in compagnia di altre persone o di altri animali, per poterlo gestire in maniera corretta.
In montagna non è di certo raro incontrare esemplari di fauna locale come caprioli, marmotte o piccole lepri che, se avvistati dall’occhio vigile del tuo amico a quattro zampe, potrebbero portare a inutili e in qualche caso anche pericolosi inseguimenti.
Allo stesso modo, lungo i sentieri o nei luoghi di arrivo come rifugi, baite e bivacchi, potresti trovare altre persone che a loro volta hanno portato in escursione il loro cane.
Per tutti questi motivi, una buona educazione di base è fondamentale: se ritieni che il tuo cane sia un ottimo ascoltatore puoi anche lasciarlo camminare liberamente, ma tieni sempre a portata di mano il suo guinzaglio ed eventualmente una museruola per qualsiasi evenienza. Come vedremo nel dettaglio successivamente, nei luoghi pubblici e quindi anche in montagna vige l’obbligo di tenere il cane al guinzaglio e di avere con sé una museruola pronta all’utilizzo.
Equipaggiamento adeguato
É arrivato il momento di preparare l’equipaggiamento per la vostra escursione in montagna. Cosa mettere nello zaino per il tuo fidato compagno?
Innanzitutto, pensiamo ai suoi bisogni primari: l’alimentazione e l’idratazione.
A seconda della lunghezza della camminata e delle sue abitudini alimentari, prepara una dose di cibo adeguata, così come una quantità sufficiente di acqua per la giornata, considerando anche il fatto che lungo il percorso potreste non trovare fontanelle per riempire la borraccia.
Per farlo bere in tranquillità, ricordati di mettere nello zaino una pratica ciotola pieghevole da viaggio e, per quanto possibile, cerca inoltre di evitare che si disseti nelle pozzanghere lungo il cammino, in modo da scongiurare eventuali contaminazioni causate da acqua poco pulita.
Potranno esserti utili anche un asciugamano o una coperta per potervi riposare comodamente durante le vostre pause.
Assicurati che nel collare del tuo cane sia presente la targhetta identificativa – che in genere dovrebbe avere sempre con sé – in cui sono stampati il tuo numero di telefono e il suo nome.
Come già accennato in precedenza, non dimenticarti la pettorina o il collare, un guinzaglio abbastanza lungo per garantire al tuo cane un certo grado di libertà. Inoltre, ricorda che vi sono disposizioni di legge sulla museruola che prevedono contesti in cui è obbligatorio:
- averla sempre con sè;
- farla indossare nel caso in cui si presenti una situazione pericolosa per altre persone o animali. Oppure, nel momento in cui venga fatta esplicita richiesta da parte di una pubblica autorità;
- utilizzarla per i cani non condotti a guinzaglio, quando si trovano nelle vie o in altro luogo aperto al pubblico;
- abbinarla al guinzaglio, per i cani condotti nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto.
Protezione contro i parassiti
Un altro aspetto da considerare se desiderate camminare in montagna sono gli insetti pericolosi come le zecche. Camminando tra ambienti boschivi, prati, aree collinari o di montagna è facile incorrere in un incontro spiacevole: le zecche si annidano ovunque ci sia vegetazione incolta, erba, cespugli o letti di foglie secche.
Dunque, ricorda sempre di fare la giusta prevenzione con la terapia antiparassitaria studiata con il veterinario di fiducia e, per un’azione più completa, utilizza lo Spray naturale insetto repellente al Tea Tree Oil e Olio di Neem di Yuup!, che crea un effetto scudo allontanando parassiti e insetti molesti con il suo intenso profumo.
Sarà sufficiente vaporizzare lo spray sul manto del tuo compagno a quattro zampe ogni 2 ore per assicurarvi una camminata in tutta tranquillità.
Pianificazione del percorso
Programma scrupolosamente il percorso della vostra camminata in montagna. Opta per sentieri che si adattino alle capacità e alle condizioni del tuo cane e verifica in anticipo se vi siano restrizioni o regole particolari da osservare.
Considera inoltre distanza e altitudine, prediligendo magari percorsi meno affollati, con terreni morbidi per un maggior comfort per le sue zampette.
Controlla le previsioni metereologiche del giorno in cui è prevista l’escursione. È importante verificare che non sia previsto mal tempo e soprattutto temporale proprio perché il cane percepisce in maniera amplificata rispetto a noi le cariche elettrostatiche dovute agli agenti atmosferici. Inoltre anche il rumore forte di un tuono o il bagliore di un lampo potrebbero turbare il cane proprio perché all’aperto, in un ambiente che non è il “luogo sicuro e conosciuto” come casa, potrebbe sentirsi esposto e quindi in pericolo.
In Italia abbiamo la fortuna di avere un territorio ricco di percorsi di diversa difficoltà e lunghezza. Dalle Dolomiti nel Nord Italia agli Appennini del Centro e Sud Italia… c’è veramente l’imbarazzo della scelta.
Procurati la cartina geografica aggiornata della tua meta e le mappe con sentieri e percorsi che desideri esplorare.
Ora siete quasi pronti per partire!
Sì, quasi, perché prima di salire in macchina è consigliabile informarsi e consultare la regolamentazione italiana su luoghi e modalità per portare con sé il proprio cane.
La legislazione del nostro Paese infatti non definisce in modo inequivocabile quando il tuo cane può essere lasciato libero o quali comportamenti adottare in specifici casi. Di conseguenza, è bene tener in considerazione almeno tre aspetti:
- informarsi sulle norme in vigore nei singoli comuni per quanto riguarda i comportamenti da tenere in aree speciali come parchi naturali e zone protette;
- consultare l’Ordinanza Martini del 6 agosto 2013 che, tra le varie regole, riporta la giusta condotta da mantenere quando si porta il proprio cane in pubblico;
- informarsi su eventuali divieti o permessi imposti dai locali di montagna come ristoranti, baite e rifugi.
Cura del cane al rientro
Al momento del ritorno a casa è consigliabile seguire alcune piccole tips per prenderti cura del benessere del tuo cane dopo una lunga ed impegnativa giornata.
Controlla la cute e il pelo del tuo pet per verificare l’eventuale presenza di zecche e parassiti. Se gli insetti sono solamente appoggiati sul pelo, spazzola bene il suo manto per rimuoverli in serenità. Se invece qualche zecca è riuscita ad attaccarsi alla cute di Fido, rivolgiti al veterinario per una rimozione sicura per non correre rischi.
Qualora non vi fosse l’esigenza di una visita dal veterinario, dopo una lunga giornata all’aperto, il tuo amico peloso avrà di sicuro bisogno di un bel bagnetto ripulente e rinfrescante. In questo caso, consigliamo l’uso dello Shampoo al Tea Tree Oil e Olio di Neem di Yuup! per rimuovere in modo definitivo anche gli ultimi insetti che inavvertitamente potresti non aver visto o rimosso con la spazzola.
Per rivivere la vostra recente meravigliosa escursione e ricordare gli ambienti esplorati insieme, prova qualche spruzzata di Forest, il nuovo profumo di Yuup! per cane e gatto, con robuste note di Legno di Pino, Felce e Muschio Bianco e vi sembrerà di tornare in un istante tra i boschi percorsi durante l’escursione!
Adesso che hai scoperto tutti i segreti per una fantastica esperienza in montagna, non ti resta che lanciarti all’avventura in quota insieme al tuo adorato cuore a quattro zampe!
Articolo redatto con la consulenza di Chiara Festelli, Educatrice Cinofila.