Così come gli umani mettono via maglioni e cappotti invernali anche il gatto cambia il pelo per la primavera.
La muta, in alcuni casi, può diventare davvero un problema specialmente se fate parte di quel 10% della popolazione che è allergica agli animali. Starnuti, occhi lucidi e naso gocciolante potrebbero accompagnarvi per tutto il periodo. Per questo motivo è molto importante mettere in pratica alcuni accorgimenti nella fase in cui il gatto cambia il pelo.
Il gatto è molto attento al suo pelo. Se ne prende cura ogni giorno con toilette approfondite grazie alle quali riesce ad avere una pelliccia pulita e lucente.
Il ricambio del pelo è un evento normale nella vita di un gatto. Questo fenomeno è chiamato fotoperiodo a causa del numero di ore in cui il gatto è esposto alla luce solare che scatena il processo di muta. Nei gatti selvatici questo fenomeno è più accentuato in primavera e in autunno.
Per quanto riguarda invece i gatti casalinghi la perdita di pelo è più frequente, ma in quantità ridotte a causa delle luci artificiali.
Durante il ricambio della muta il gatto abbandona la sua folta pelliccia invernale che serve a proteggerlo dal freddo per una più leggera adatta ai mesi più caldi.
Le mute sono due l’anno e durano poche settimane ciascuna. Il problema è che il ricambio del pelo è davvero molto sostanzioso e si rischia di avere pavimenti e divani invasi dai peli!
Ma prima di tirare fuori secchio e stracci per pulire casa, bisogna essere sicuri di rendere il periodo della muta il più agevole possibile al proprio gatto.
Ecco alcuni consigli utili per i gatti durante la primavera.
Spazzola il tuo gatto
Per aiutare il tuo gatto nella muta è importante spazzolarlo frequentemente.
La spazzola aiuta ad eliminare il pelo morto che si è depositato sul suo mantello impedendo alla pelle di respirare. Le spazzolature frequenti sono utili, inoltre, a ridurre la quantità di pelo che viene disperso per casa. Infine, eliminando il pelo, non ci sarà il rischio che il gatto pulendosi ne ingerisca troppo scongiurando pericolosi boli nello stomaco e nell’intestino. Trova la spazzola più adatta al tuo gatto nel nostro shop.
Fai un bagnetto al tuo micetto
Se il gatto lo tollera, una volta spazzolato sarebbe utile fargli un piccolo bagno usando uno shampoo specifico per felini. Alcune formule sono state studiate appositamente per ridurre la caduta del pelo. Un buon shampoo secco potrebbe essere la giusta soluzione laddove il vostro gatto odiasse essere lavato.
L’aspirapolvere sarà la tua assistente
Esattamente! Avete bisogno di un valido elettrodomestico per vincere nella lotta contro i peli!
Per essere sicuri che il pelo del gatto non sia ancora sul pavimento o sui tappeti esistono degli aspirapolveri di ultima generazione studiati apposta per chi ha degli animali in casa. Sono dotati di una serie di accessori che rendono il lavoro facile e veloce. Speciali spazzole rotanti saranno in grado di raccogliere i peli dei vostri adorati mici su qualunque superficie si trovino.
Su divani e vestiti potrebbe essere utile invece utilizzare una spazzola adesiva che avrà il compito di raccogliere i peli in modo veloce ed efficace.
Ma la primavera ha anche altre insidie…
Non bisogna dimenticare che però anche altre insidie si nascondono dietro il tepore primaverile e riguardano proprio il tuo animale domestico.
In primavera tutti noi tendiamo a passare più tempo fuori casa o in giardino. L’inverno è stato lungo, specialmente questo inverno in pandemia e sentiamo la necessità di stare all’aria aperta.
La stessa cosa avviene per i nostri amici animali: i nostri gatti hanno bisogno di uscire, di annusare, di stendersi al sole per essere in un buono stato psico-fisico. Ma persino nel nostro giardino potrebbero esserci delle insidie e perciò dobbiamo prestare la massima attenzione.
Molte piante estremamente pericolose o, addirittura, tossiche per i gatti ed è per questo che è importante essere consapevoli de rischi che si corrono alle prime fioriture.
Le piante possono causare un gran numero di intossicazioni negli animali fino a provocarne la morte. Infatti, nei gatti la seconda causa di avvelenamento sono le piante; spesso e volentieri ingeriscono i bulbi che purtroppo risultano essere fatali. Se avete il sospetto che il vostro gatto abbia ingerito uno di questi bulbi, contattate immediatamente il veterinario.
Ma prima ancora ecco di seguito una lista di piante considerate pericolose che dovete far sparire dal vostro giardino:
- Oleandro
- Ipomea violacea
- Tasso giapponese
- Ciliegia di Gerusalemme
- Digitale purpurea
- Belladonna
- Mughetto rosa
- Arbus precatorius
- Bignonia
Vi abbiamo dato abbastanza consigli? Avete altre domande sulla primavera e i gatti alle quali non abbiamo risposto? Scriveteci e continuate a seguire il nostro blog.