Coccole senza nodi: gatti a pelo lungo e come toelettarli

Razze di gatti a pelo lungo: bellissimi da guardare e coccolare, sono l’archetipo della bellezza felina ma come toelettarli?

Per tutti gli estimatori i gatti persiani sono naturalmente la prima scelta. Ci sono poi i gatti a pelo semilungo: anche loro hanno una pelliccia molto bella che non crescerà, però, mai come quella del gatto Persiano.

Le razze di gatti a pelo lungo sono tante e, oltre al pelo, hanno caratteristiche comportamentali diverse.

Il gatto d’Angora, ad esempio, è il gatto ideale per le famiglie, con un carattere vivace e giocherellone. Il gatto British a pelo lungo ha una natura piuttosto placida ed è un dormiglione. Il Sacro Birmano è molto mite ed elegante e ama la compagnia. Il Maine Coon diventa di dimensioni grandi: è una razza naturale che conserva un comportamento selvatico e per certi versi primitivo. Il Ragdoll, ha una spiccata intelligenza e tendenza al gioco

Il tuo gatto a pelo lungo deve essere il più bello di tutti

Che si tratti di un Angora, un Birmano o un Persiano, se hai scelto una razza a pelo lungo è sicuramente perché ami la sua lunga pelliccia setosa. Ma come prevenire l’insorgere di problemi? E come puoi puoi assicurarti che il tuo gatto a pelo lungo mantenga un manto folto e lucido?

Alcune informazioni iniziali: la muta nel gatto

La primavera e l’autunno sono il periodo in cui i gatti perdono più pelo (te lo abbiamo spiegato qui). Questa pelliccia invernale viene sostituita da un cappotto estivo molto più leggero, che protegge il gatto dalle radiazioni UV troppo intense e dal calore eccessivo.

Pertanto, in questo periodo, anche i gatti a pelo lungo perdono il pelo quotidianamente e su base continuativa.

Inoltre, i peli cadono anche da soli con un ritmo ciclico. I gatti che vivono in casa sono particolarmente inclini alla muta costante, perché la temperatura in casa nel complesso rimane più o meno la stessa e non devono adattarsi al caldo o al freddo. Questo adattamento domestico fa sì che molti gatti reagiscano perdendo continuamente il pelo, e purtroppo i gatti a pelo lungo sono più propensi di altri.

Non c’è dubbio, perciò, che toelettare il gatto a pelo lungo e prendersene cura richiede più lavoro di quanto ne richiedano i loro fratelli a pelo corto.

I consigli per la cura del pelo nei gatti a pelo lungo

Se possibile, dovresti spazzolarli ogni giorno e stare molto attento a identificare i problemi al loro insorgere. Se, per esempio, noti una perdita di pelo più intensa del solito o se il manto ha perso lucentezza, la prima cosa che dovresti fare è controllare la sua dieta.
I gatti devono essere nutriti in modo equilibrato, vario e in armonia con la loro natura. Una dieta composta esclusivamente da cibo secco, ad esempio, può avere effetti negativi sull’aspetto del pelo.

A volte può essere utile compensare le carenze alimentari somministrando vitamine al gatto. Il tuo veterinario sarà senza dubbio in grado di consigliarti, in tal caso.

Una delle ragioni per cui il tuo gatto potrebbe perdere più pelo del solito è l’infestazione da acari e pulci, cosa possibile se trascorre molto tempo all’aperto. Nella peggiore delle ipotesi, ciò può comportare la caduta di interi ciuffi di pelliccia. Anche in questo caso va fatta un’immediata diagnosi dal veterinario, dopodiché è possibile applicare il rimedio appropriato.

Alcuni gatti, infine, perdono il pelo a causa dello stress: nuove persone in casa, l’arrivo di un cucciolo, un trasloco, un intervento chirurgico o una gravidanza. 
Se tutte le situazioni di cui sopra sono state escluse in quanto causa di anomale perdite di pelo, l’unico altro modo che resta è un esame del sangue approfondito per determinare se ci sono disfunzioni ormonali, disordini metabolici o malattie autoimmuni.

Perciò il primo consiglio che ti diamo è: se per un periodo di tempo il tuo gatto ha il pelo sfilacciato, perde una quantità eccessiva di pelo o addirittura si lecca da solo, devi assolutamente andare a fondo del problema e programmare una visita dal veterinario.

Ora però, presta attenzione, perché è arrivato il momento in cui ti diciamo punto per punto come curare il pelo del tuo gatto a pelo lungo!

Punto 1: individua il momento perfetto per spazzolare la sua pelliccia

Se il tuo gatto è rilassato e desideroso di coccole e anche tu hai tempo per fare il lavoro con calma, allora quello è il momento giusto per un trattamento completo del pelo. Sarebbe fantastico se riuscissi a renderlo parte della routine quotidiana!

Trova un luogo in cui nessun rumore forte possa distrarlo, metti il ​​gatto di fronte a te, magari su un tavolo dove prima avrei messo una coperta, accarezzalo un po’ e inizia a spazzolarlo dalla testa alla coda nella direzione del pelo.

La coda del tuo gatto a pelo lungo dovrebbe essere solo spazzolata, mai pettinata per evitare di strappare o spezzare i peli.

Ai gatti generalmente non piace essere girati sulla schiena, quindi ti consigliamo di posizionare il gatto sul tuo braccio e tenere le sue zampe anteriori con una mano mentre lo pettini con l’altra.

I gatti sono creature abitudinarie, quindi cerca di riservare la stessa ora ogni giorno per la toelettatura del tuo gatto a pelo lungo. Anche a giorni alterni è meglio piuttosto che occasionalmente o in maniera irregolare. Il rituale quotidiano della spazzolatura dà vita anche a un rapporto più stretto tra te e il tuo animale domestico!

Punto 2: scegliere la spazzola che faccia felici entrambi

Meno frequentemente spazzoli il tuo gatto a pelo lungo, più sarà difficile farlo tra una volta e l’altra. Inoltre, potrai trovare arruffamenti e grovigli in prossimità della cute. Questi, oltre che rovinare l’estetica del tuo gatto a pelo lungo, possono causare danni permanenti alla sua cute sviluppando eczemi e screpolature.

Usa una spazzola speciale, come uno dei nostri cardatori, per trattare questi nodi. Anche i pettini in metallo sono utili ma devi stare attento a non strappare via il pelo con troppa forza altrimenti farai male al tuo bel micione e vanificherai tutto il lavoro fatto.

Prepara tutti gli strumenti prima di iniziare. La cosa più semplice è rifornirti con un cestino per la toelettatura del gatto contenente tutti gli utensili necessari incluso il nostro KIT per manti lunghi.

Punto 3: orecchie, ascelle e zampe del tuo gatto

Dietro le orecchie, sotto l’ascella, all’interno della zampa e intorno al fondoschiena: questi sono i punti in cui il gatto è naturalmente più sensibile, proprio come noi umani! Tratta queste aree con dei prodotti specifici. Aiutati, per esempio, con uno scioglinodi a secco bifasico senza risciacquo ad azione districante e adatto ai mantelli lunghi, trascurati e colpiti da nodi e matasse: spruzzalo sulle aree interessate e spazzola con delicatezza rimuovendo i grovigli.

Attenzione: I gatti possono avere reazioni allergiche ai prodotti sintetici e hanno anche un olfatto estremamente sensibile. Gli odori che ci piacciono possono essere assolutamente ripugnanti per un gatto. I prodotti Yuup adatti anche ai gatti sono pensati appositamente per loro: ricchi di prodotti di origine naturale e con profumi che sposino i gusti umani e felini.

Punto 4: cose che devi assolutamente evitare di fare con un gatto a pelo lungo

Eccoti un piccolo elenco da tenere presente per evitare inconvenienti nella cura del tuo gatto a pelo lungo

• No ai pettini di plastica! Sono assolutamente sconsigliati, perché durante la pettinatura possono accumulare una carica elettrica. Se il tuo gatto dovesse reagire alla piccola scossa anche tu ne pagheresti le conseguenze!
• Non avere fretta! Il tuo gatto capisce subito quando non hai il tempo di dedicarti a lui come dovresti e questo provoca in lui ansia e stress.
• Evita accuratamente ambienti rumorosi. Irriteresti il tuo gatto se fossi distratto dalla televisione o se stessi ascoltando musica ad alto volume durante la toelettatura.
• Tenere lontani i bambini da un gatto in fase di toelettatura! La loro eccitazione e il loro naturale entusiasmo potrebbero essere ansiogeni per il tuo felino e un reazione inaspettata potrebbe essere spiacevole.

Il nostro consiglio: i gatti sono creature magiche e bellissime. Se rendi la toelettatura un rituale desiderato e attraente per entrambi, ne gioverà anche il tuo spirito. Miao!

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